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Dammi trenta secondi della tua attenzione e ti svelerò cos’è l’attenzione

Aggiornamento: 26 apr 2022

Sei un genitore? Allora conosci bene la fatica di riportare tuo figlio sul pianeta Terra quando si tratta di fare i compiti e spesso il solo risultato è perdere la pazienza.


Ma cosa sappiamo dell’attenzione?

Con il termine attenzione si intende un processo cognitivo che organizza le informazioni provenienti dall’esterno, selezionandone alcune e ignorandone altre, in modo da regolare i processi mentali. Quando cala l’attenzione, cala in maniera proporzionale anche il rendimento scolastico.


Può la scarsa attenzione denotare una difficoltà di apprendimento?

In alcuni casi, si.

Parlando di difficoltà di apprendimento pensiamo alle fondamentali e principali funzioni di lettura, scrittura e calcolo. E’ importante tenere presente che tali funzioni si basano sicuramente su delle strumentalità di base, ma anche su abilità neuropsicologiche come memoria e attenzione.

La capacità di apprendere abilità complesse come la lettura, la scrittura e la matematica, implica l'integrità di più funzioni tra cui, appunto, l’attenzione.

Mio figlio è ancora piccolo, imparerà a stare attento!

Noi genitori fuggiamo a gambe levate davanti allo spettro di una diagnosi che riguarda le capacità cognitive di nostro figlio. Meglio rifugiarsi nella sicura spiegazione che è semplicemente ancora piccolo. Eppure siamo consapevoli di quanto sia difficile fargli finire i compiti…

Ma allora cosa dobbiamo fare?

Osserviamo. Tra i 5 e i 7anni è importante osservare se:

  • scrivendo tralascia lettere all’interno delle parole o ne cambia l’ordine;

  • non ricorda le elencazioni (numeri);

  • fatica a copiare;

  • fatica a comprendere leggendo;

  • migliora la comprensione se qualcuno legge al suo posto;

  • legge molto lentamente;

  • fatica a vestirsi, allacciarsi le scarpe;

  • sembra avere problemi visivi che non emergono alla visita oculistica standard;

  • riferisce di vedere le parole “in movimento” mentre legge.

Un nuovo modo di educare con Otto l’aquilotto

Allenando l’organizzazione visiva e visuo spaziale con i giochi di Otto l’aquilotto aiuti tuo figlio ad aumentare l’attenzione, stimolare la memoria visiva e facilitare il suo percorso di apprendimento.




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